venerdì 3 aprile 2020

006 – RICUCIRE LE FERITE NON SARA’ FACILE!




(Alcune riflessioni tratte dalla Raccolta: “UOMO SUL RING DELLA VITA SOCIALE” di lilliput 2000)


RICUCIRE LE FERITE NON SARA’ FACILE!

Mi sono trovata una sera a guardare la stella più luminosa, tra le miriade di stelle nell’universo infinito: Sirio, o stella canicola o stella bianca, come pure é conosciuta, appartenente alla costellazione del Cane Maggiore, la più brillante del cielo notturno, per la sua vicinanza al sole.
Nulla era cambiato nel cielo: le stelle erano là, luccicanti, come tante lucciole, seminate nel grande campo celeste; la luna era là, appena sorta dal mare ed il suo raggio d’argento illuminava le onde, appena increspate; poco prima il sole era tramontato, come sempre, infuocando l’orizzonte; pure le nuvolette illuminate dalla luce lunare erano là, come tanti fiocchi di cotone...Anche la scogliera del Conero era là, al suo posto, imponente nell’ombra e nella quiete della notte, rotta soltanto da lievi pigolii d’uccelli, rifugiati fra le fronde dei pini...

NULLA ERA CAMBIATO NEL CIELO...
FOTO ED ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000
(Vedere Nota “c” a pie’ di pagina)

L’ aria era cambiata: più fresca, più sottile, più pura, risvegliando antichi ricordi di infanzia, quando tutto era più pulito e più  genuino...
Negli ultimi tempi feroci polemiche e campagne si sono svolte, per risolvere il problema dell’inquinamento nel mondo...
Sembra una contraddizione che da un male venga anche un “bene”, ma é stata sufficiente l’esplosione di una “bomba biologica”, il Coronavirus, uscito non si sa da quale inferno, per risolvere il grave disagio dovuto all’alterazione di agenti organici ed inorganici, nell’aria, derivanti dalle varie attività umane, condotte e svolte senza criterio e responsabilità...

LA NATURA ERA UN GIARDINO...E’ DIVENTATO UN NEGOZIO...
AVEVAMO UN MONDO DA VIVERE,
NE ABBIAMO FATTO UN MONDO DA VENDERE!...
(FIORENZO BUFALO)

SE IL MONDO FOSSE TUTTO UN GIARDINO!...
FOTO ED ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000
(Vedere Nota “c” a pie’ di pagina)

E soprattutto il silenzio della notte era cambiato!...Un silenzio arcaico, un silenzio immobile, un silenzio pesante come piombo, un silenzio primordiale...un silenzio fuori dall’ “umano”...un silenzio riconducibile all’origine del mondo, quando l’uomo ancora non era apparso sulla Terra!

Viali vuoti, piazze deserte, parchi chiusi, spiagge recintate, saracinesche abbassate ovunque, strade prive della consueta presenza “umana”, perché anche le lunghe colonne di carri dell’esercito, che le percorrevano durante le ore notturne, trasportavano un pietoso carico privo di vita!
Si respirava, quella notte (e non solo quella notte, ma per lunghe notti!...) un clima che si avverte solo nei cimiteri, regni privi di vita umana, ma pieni di ricordi, dove solo gli uccelli e le cicale spezzano il silenzio spettrale.

NON CI SONO “PAROLE” PER COMMENTARE QUESTA IMMAGINE!
Immagine tratta da Internet  - Vedere note:  “a”- “b” – “c” a  pie’ di pagina.
ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000

Se sulla Terra non ci fossero le realizzazioni e le creazioni architettoniche ed ingegneristiche dell’uomo, i palazzi, i grattacieli, i ponti, le dighe, le autostrade ed i resti archeologici di antiche civiltà, si potrebbe dedurre l’inesistenza dell’essere umano su tutte le città del Pianeta, avvolte da una scura, livida e minacciosa ombra.
Una realtà surreale, fantasmagorica, utopistica, come se fossero esplose, contemporaneamente su questo mondo, più bombe atomiche ed avessero estinto l’umanità, lasciando sulla Terra il ricordo delle sue opere, ma anche della sua distruzione!

Solo la voce della Natura spezzava il silenzio...quella voce del mare, del vento, degli alberi e degli animali, che nel corso degli anni avevamo dimenticato o soppresso con lo scoppiettare delle marmitte delle motociclette, con i motori delle auto e degli autobus, con lo sferragliare dei treni sulle rotaie, con il rombo degli autocarri sulle autostrade, con il frastuono degli aerei in cielo, con lo sciabordio delle navi sul mare, con le grida nei mercati, con la confusione rumorosa delle metropolitane, delle stazioni, degli aeroporti...con il cicaleccio, spesso frivolo, spesso arrogante degli uomini...
La Natura aveva ripreso il dominio, lo scettro, il suo trono da cui l’avevamo da molto spodestata!


L’UOMO APPARTIENE ALLA TERRA,
MA LA TERRA NON APPARTIENE ALL’UOMO!
(TORO SEDUTO)


IL NOSTRO MERAVIGLIOSO PIANETA CHE CI PERMETTE DI VIVERE!...
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E’ bastato un microscopico virus, improvvisamente apparso come nemico invisibile e sconosciuto dal nulla, e che tutti abbiamo sottovalutato –anche perché il comportamento e le informazioni dei “responsabili” alla tutela del Paese ci avevano assicurato che era  tutto sotto controllo- per atterrare quella superiorità, quella presuntuosità, quell’infallibilità peculiari dell’uomo, per mezzo dei quali istinti, spesso si sente invincibile, sprofondando tutti,  qualunque sia il suo ceto sociale, la sua razza, il suo credo religioso o politico, dagli umili clochard ai più potenti del mondo, in egual modo, nel terrore, nell’impotenza, nella confusione...


NESSUNO ENTRA MAI DUE VOLTE NELLO STESSO FIUME,
PERCHE’ IL FIUME NON E’ MAI LO STESSO
E L’UOMO NON E’ PIU’ LO STESSO UOMO!
(ERACLITO)

Già da tempo non conoscevamo più i veri e genuini valori e rapporti affettivi e confidenziali con i nostri cari, spesso trascurati dai genitori per i troppi impegni quotidiani, spesso rifiutati dai figli; i rapporti socievoli con gli amici, con i colleghi di lavoro, con i vicini di casa, con gli uomini comuni: rapporti freddi, convenzionali, superficiali, critici e spesso violenti ed ipocriti...
Un’ indifferenza ed un egoismo spietati che ci hanno accompagnato da anni in questa evoluzione tecnologica, scientifica, economica, consumista e che ci hanno coinvolti e travolti...
La gioventù, soprattutto, preferisce passare giornate intere con i cellulari, i tablet, Internet, Facebook...centinaia di messaggini, vivendo alcuni come “isole”, altri come branchi irrequieti...


E GLI UOMINI SE NE VANNO A CONTEMPLARE LE VETTE DELLE MONTAGNE
E I FLUTTI VASTI DEL MARE, LE AMPIE CORRENTI DEI FIUMI,
 L’IMMENSITA’ DELL’OCEANO, IL CORSO DEGLI ASTRI...
E PASSANO ACCANTO A SE STESSI SENZA MERAVIGLIARSI!
 (SANT’AGOSTINO)

Ed ecco questo “spettro”, quasi come il ritorno di uno di quegli antichi flagelli biblici, per separarci, per isolarci gli uni dagli altri, per chiuderci come topi nelle nostre case e dividere nuclei interi di famiglie, strappando vite e lasciando per moltissimi un ricordo di distacco violento, la privazione di un ultimo saluto e persino il dolore di non avere neppure potuto accompagnare il feretro di un famigliare...Per tutti rimarrà per sempre l’esperienza amara del terrore, della solitudine ed anche del sospetto, vedendo avvicinare, in questo momento, un nostro simile...per molti altri rimarrà anche un’ urna di ceneri come ricordo dei loro cari!...
Ogni giorno siamo chiamati ad atti di temerarietà, fede e sopportazione, ma ognuno di noi raggiunge l’eroismo e la forza di “continuità e di speranza nella vita” nel momento di dover dire “addio” per sempre alle persone che amiamo: nella “morte” di ognuno non può mancare la dignità!


IL GRANDE DOLORE CHE CI PROVOCA LA MORTE
DI UN FAMIGLIARE O DI UN AMICO O DI UN CONOSCENTE
DERIVA DALLA CONOSCENZA CHE IN OGNI INDIVIDUO
V’E’  “QUALCOSA” CHE E’ SOLO SUA...E VA PERDUTA PER SEMPRE!
(ARTHUR SHOPENHAUER)


QUESTI NUMERI ERANO PERSONE!
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 ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000

Gli equilibri umani si sono spezzati!...equilibri spesso non giusti, ma abitudinari, certamente non edificanti, che non ci hanno fatto mai prendere coscienza di come sia angosciante la solitudine, principalmente quella spirituale, e come fossero indispensabili i rapporti con la comunità, la necessità dell’ “altro”, come fossero vincolanti i rapporti affettivi con i nostri cari, soprattutto con gli anziani e come fosse essenziale la libertà di ogni individuo...

In questa umanità immobile ed impotente, in un mondo, attualmente, fantasma, trasparenti e sospettosi tra noi, finalmente l’uomo, il più potente ed il più debole, il più geniale ed il più stolto, il più scettico ed il più impavido, si é reso conto che la Natura nasconde armi più micidiali dei suoi cannoni e dei suoi missili, della sua scienza e del suo sapere...sta riscoprendo il suo “essere” inerme, indifeso, sconfitto di fronte a queste misteriose potenze naturali...”sconfitto”, soprattutto, se non lotta e si difende unanimemente: un’umanità coesa contro una guerra inadeguata ed impari!


UN MICROSCOPICO VIRUS HA PIEGATO L’UOMO!
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ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000

Siamo nel mondo sette miliardi di uomini ed il nemico é uno...”uno” soltanto, microscopico, invisibile, ignoto...e non riusciamo a sconfiggerlo: inutili sono gli armamenti più sofisticati, cui i potenti hanno dato la maggior parte delle nostre risorse, lasciando spesso in difficoltà il popolo, non potenziando l’arma più essenziale: la Sanità!

Non é togliere la vita ad altri uomini che é “giusto”, le guerre non sono mai giuste ne giustificabili, soprattutto se condotte o istigate da Paesi civili, che continuano nell’ “ombra” a costruire armi e venderle...é giusto e sacro salvare la vita, il dono più prezioso che mai ci fosse concesso, é costruire la pace e l’unione dei popoli che é sacro: (é uno dei “punti” scritti e firmati dalle Nazioni Unite!).


I DUE GIORNI PIU’ IMPORTANTI DELLA VITA SONO:
QUELLO IN CUI SEI NATO E QUELLO DOVE CAPISCI IL PERCHE’!
(MARK TWAIN)


I DUE MOMENTI ESSENZIALI DELLA VITA DELL’UOMO:
LA NASCITA – CHIEDERSI IL PERCHE’!
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 ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000

La presunzione dell’uomo ha sempre stimato, nell’altro suo simile, il nemico: il nemico da cui difendersi, combattere, uccidere...mentre il buon senso, l’esperienza che ormai avrebbe dovuto avere l’uomo, frutto di un processo evolutivo, che dura da più di duecentomila anni, é che ci sono in Natura nemici più velenosi, misteriosi e latenti, che quando si svegliano  -e l’umanità  non é unita, preparata, alleata concordante-  le civiltà anche tra le più progredite ed avanzate, crollano...La storia dell’umanità é ricca di ascese e discese!...
Non possiamo ignorare le antiche testimonianze di popoli, come i Maya, gli Aztechi, gli Assiri, i Babilonesi, i Greci, gli Egizi, gli Etruschi, i Romani, la stessa leggendaria Atlantide, che raggiunsero il massimo della gloria, del fulgore, della potenza, generando uomini colti e geniali, per poi estinguersi... 


ALCUNE CIVILTA’ ESTINTE!
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ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000

La nostra civiltà, anch’essa oggi, ha raggiunto l’acquisizione di forme di vita sempre più in evolute, un progresso sempre più velocizzato, anche perché associato da successi scientifici avanzati...una civiltà dove si é propagato sempre più il desiderio ed il bisogno del sapere, della cultura, della scoperta...volta, in molti Stati occidentali, alla conquista delle libertà politiche, religiose e civili ed infine al benessere economico...ma, attenzione, questo Coronavirus ci farà precipitare dall’apice, oggi, raggiunto e ritornare ad una crisi, soprattutto economica, accompagnata da privazioni di tutti quei mezzi che abbiamo a disposizione e di cui non possiamo fare a meno, ritornando nei bui anni del dopo guerra di un secolo fa?...E se mai fosse, soprattutto la nostra generazione, abituata alle comodità ed alle gratificazioni moderne, ne sarebbe pronta a sopportare tali privazioni!?...

LA VITA SI ASCOLTA COSI’ COME LE ONDE DEL MARE:
LE ONDE MONTANO, CRESCONO, CAMBIANO LE COSE...
POI TUTTO TORNA COME PRIMA...MA NON E’ LA STESSA COSA!...
 (ALESSANDRO BARICCO)

COME LE ONDE DEL MARE...
FOTO ED ELABORAZIONE GRAFICA PERSONALI DELL’AUTRICE: lilliput2000
(Vedere Nota “c” a pie’ di pagina)

Non vorrei che nei prossimi decenni dovremo passare notti più buie di quelle che già, attualmente stiamo affrontando, dove i giovani si rivoltano o espatriano, dove i lavoratori si ribellano, dove le famiglie facciano code alle “Caritas”, dove aumentano i senza tetto, dove vengano a mancare le Istituzioni, dove il malcontento possa provocare rivoluzioni, sommosse e guerre inutili, per cadere sempre più nell’abisso e dove soprattutto la “malavita” faccia da “padrona”!

Prendiamo coscienza: ricucire le ferite non sarà cosa facile, ma non ci resta, alla fine di questa catastrofe globale che il coraggio di ricominciare, prendendo esempio dai nostri padri e dai nostri nonni al tempo del dopo guerra... L’importante e l’essenziale é essere “uniti”, in tutto il mondo, se vogliamo “credere” ancora ad un’ Unione Europea, che prevede nel suo trattato l’incremento del benessere socio-economico e l’ attenuazione e risoluzione delle differenze socio-economiche dei vari Stati membri, attraverso la crescita economica, il progresso scientifico e tecnologico, promuovendo la pace, i valori sociali e il benessere di tutti i popoli europei!...

Ed inoltre “credere” ancora all’ideale più complesso della “globalizzazione”, che fino ad ora ha dato solo risultati negativi, non meno di quelli “europei”...perché, infine, purtroppo nell’intimo di ogni uomo sono predominanti gli istinti primitivi e l’egoismo, l’avidità e per molti il “nazionalismo” hanno sempre il sopravento su qualunque “bel” trattato si estenda e si firmi: come tanti buoni propositi si dicano e si scrivano da secoli, i medesimi costituiranno sempre nella storia dell’uomo “ideali” irraggiungibili: carte e firme senza valore! 

TUTTI I DIRITTI ALL’AUTORE DI QUESTO VIDEO,
UTILIZZATO SU QUESTO BLOG AL SOLO ED ESCLUSIVO SCOPO
INFORMATIVO, DIDATTICO E CULTURALE...ED ANCHE
PER UN SENSO DI ORGOGLIO NAZIONALISTA!



ABBIAMO QUARANTA MILIONI DI RAGIONI PER FALLIRE,
MA NON UNA SOLA SCUSA!
(RUDYARD KIPLING)

Infine, in questi giorni si parla molto di  “eroismo”, che é un atto di coraggio e di abnegazione verso i nostri simili...e riconosco che questo merito vada, oggi, ai medici ed a tutti gli Operatori sanitari, specie chi ha perso la vita per salvarne altre, ma...é assurdo parlare di eroismo per tutti i titolari di supermercato, soprattutto quelli a conduzione famigliare ed altri titolari di generi di prima necessità, che approfittando della situazione hanno aumentato tutti i prezzi, rincarando del doppio anche il servizio di consegna a domicilio!...Questi non sono eroi, ma speculatori: sono coloro che si stanno “arricchendo” sulle disgrazie di un Paese, che invece impoverisce!...E’ una realtà che nelle calamità si é sempre ripetuta, come nei periodi di guerra ed é vergognoso (ma glielo permettono!)...sciacalli, altro che eroi!...

Il Coronavirus é una calamità naturale, inevitabile, nessuno la poteva prevedere, né medici né tanto meno i Governatori, che in materia non ne capiscono nulla e di conseguenza hanno preso misure troppo in ritardo, perché anch’essi travolti e confusi dal fenomeno e dalla paura di una crisi economica, alla quale hanno dato più importanza che alla salute ed alla vita dei cittadini...forse, non la poteva prevedere, neppure Nostradamus, anche se alcuni affermano il contrario!...


SECONDO ALCUNI NOSTRADAMUS AVREBBE PREVEDUTO
PERSINO IL CORONAVIRUS!...
Immagine tratta da Internet  - Vedere note:  “a”- “b” – “c” a  pie’ di pagina.

Questo evento portentoso, che ha colpito il mondo in modo fulmineo ed  estemporaneo, appartiene ad una di quelle epidemie che sulla Terra sboccia ad ogni secolo, come la peste nel settecento, come il colera nell’ottocento, come la spagnola nel novecento...quello che piuttosto é incredibile ed é “incredibilmente inquietante”, che in comune tra loro (secondo alcuni) hanno date che si ripetono lungo il corso della storia: cadenza di un secolo tra un’ epidemia e l’altra e che si sono divulgate tutte negli anni bisestili!
La vecchia generazione si consola dicendo: “Fortuna che nel prossimo secolo non ci sarò!”.

LA SCIENZA NON PUO’ SVELARE IL MISTERO
 FONDAMENTALE DELLA NATURA...
E QUESTO PERCHE’, IN ULTIMA ANALISI,
 NOI STESSI SIAMO PARTE DELL’ENIGMA 
CHE STIAMO CERCANDO DI RISOLVERE!
(MAX PLANCK)





"LA CASETTA DEL PASSERO SOLITARIO" - (Autrice: lilliput2000).
Pezzo unico lavorato a mano.
Dall'oggettistica: collezionelaura.com
Dalla Categoria: "NEL MONDO DELLA NATURA E DELLA FANTASIA"
(Soggetto Disponibile)


Scritto inedito di lilliput2000:
martedì 31 Marzo 2020.

 FINE DEL CAPITOLO.

Grazie ed arrivederci alla prossima pubblicazione!

lilliput2000


RIEPILOGO DEI CAPITOLI PRECEDENTI:
(Dalla Raccolta: “UOMO SUL RING DELLA VITA SOCIALE”)




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