martedì 20 ottobre 2020

010 – IPOCRISIA!


 (Alcune riflessioni tratte dalla raccolta: “C’ERA UNA VOLTA UN GRANDE PAESE” di lilliput2000)



IPOCRISIA!


ARGOMENTO DIVISO IN 02 PARTI INDIVISIBILI:
01 – CONSIDERAZIONE DELL’AUTRICE, lilliput2000.
02 – IPOCRISIA.


01 – CONSIDERAZIONE DELL’AUTRICE, lilliput2000.

In un Paese che si definisce “democratico” non si dovrebbe avere paura della verità ed ogni profilo politico dovrebbe ascoltare con “umiltà” e farne saggezza le critiche negative che vengono mosse da ogni Cittadino, soprattutto se si basano su fatti storici chiosati, provati e denunciati pubblicamente. Ogni Cittadino ha il diritto di manifestare le sue insofferenze ed esprimere “liberamente” il suo pensiero e giudicare altrettanto “liberamente” episodi incresciosi e malgoverno che spesso perpetuano nel suo Paese!

Purtroppo nella mia vita ho notato che infine tutto il mondo è costituito solo da Paesi dittatoriali, persino quelli che si vorrebbero distinguere come democratici: chi più, fino ad arrivare alle torture fisiche e pene di morte, chi meno, obbligando i “bavagli” ai Cittadini ed alla stampa, pena denunce ed accuse di calunnia!

Nella nostra Italia, che vanta di essere uno dei Paesi più democratici del mondo, dove secondo l’articolo 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”, si è costretti non solo ad essere “pavidi” su quello che si scrive o si dice, quindi non sinceri, ma i “Cittadini” intervistati sono costretti ad indossare cappucci e contraffazione di voce per non essere riconosciuti, o dal datore di lavoro, pena licenziamento o dagli stessi politici per non incorrere ad accuse di calunnia, su fatti pubblicamente alla luce di tutti!... Anche la “democratica” Italia ha il bavaglio, è un Paese ipocrita!

Spesso si confonde la verità con la calunnia, solo che la verità parte sempre da mettere alla luce vicende deprecabili veramente accadute e di errori che si perpetuano, la calunnia è tutta un’altra cosa e frequentemente si “usa” per denunciare qualcuno scomodo ed ingombrante, per giustificare ed adombrare la verità dei fatti e le proprie colpe, per uscirne “candidi” come neve e come in realtà accade!


LA VERITA’ NON CREA AMICI, MA NEMICI!
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ELABORAZIONE GRAFICA DI lilliput2000
(VEDERE PUNTI:  “a”, “b”, “c” a piè di pagina)


01 – IPOCRISA!

Dal termine greco “ὑποκρίνομαι, fingere” è derivato il lemma italiano “ipocrisia”: quel comportamento vizioso di una persona che “finge” di possedere in sé tutti gli ideali, le virtù, le risposte, le giustificazioni, le risoluzioni che in realtà non ha!...E quando l’ipocrisia è accompagnata da un potere politico, diventa dramma…dramma per un popolo!

Nell’antica Grecia l’ “ipocrita” era l’attore sulla scena teatrale, perché simulava personaggi immaginari e si circondava da fatti e da temi fittizi, ma nella realtà politica i Governanti sono sempre a “recitare” su un palcoscenico, solo che questo non è fatto da maschere e burattini, ma è un palcoscenico reale di un popolo, un insieme di individui e non di pagliacci, che rispettano i loro doveri, di cui molti sono obbligati ed onerosi e che si aspettano in risposta ai loro sacrifici, in contraccambio alle loro fatiche, in restituzioni alle tantissime tasse versate, più diritti, più giustizia, più equità, più difesa, più servizi in un Paese, l’Italia in questo caso, che sta agonizzando, che purtroppo non si vedono  dalla notte dei tempi…per cui i piatti della bilancia tra gli uni doveri e gli altri diritti sono sempre alti per i primi e sempre più bassi per i secondi…E questa è una delle tante forme di “ipocrisia” da parte della politica!!! 

Sicuramente l’ipocrisia è una malattia sociale, di cui credo ne soffra, chi più chi meno, la maggior parte degli individui e di cui frequentemente ci imbattiamo nella vita quotidiana, soprattutto nell’ambito del lavoro, spesso nelle stesse famiglie, in quelli che reputiamo amici, nel vicino di casa…ma diventa “mina pericolosa” se la persona occupa cariche di responsabilità, specialmente nella politica: allora può fare molto danno e molto male!


MASCHERE, NO VOLTI!
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Se dovessi sciorinare tutte le ipocrisie politiche e le loro sciagurate conseguenze degli ultimi quarant’ anni e le varie “forme” in cui si è manifestata l’ipocrisia non mi basterebbe l’inchiostro del computer e la sua riserva, ma sarebbero sufficienti menzionare alcuni episodi devastanti, come quello del  default incorso dal Paese Italia al tempo del governo Berlusconi; o quello ridicolo da circo di pagliacci nel 2009, che costò una fortuna agli Italiani: la tenda beduina di Gheddafi nello splendido parco di Villa Pamphilj a Roma, tra sfarzo di ballerine e di cammelli del deserto; o quello melodrammatico delle lacrime della Fornero, mentre preparava una bomba ad orologeria agli Italiani; o quello punitivo di Monti verso un popolo che era solo “vittima” di Amministratori corrotti (mai puniti!); o quello dello scandalo in cui era coinvolto anche il sindaco di Roma, Alemanno, Mafia Capitale…senza contare tutta la lunga fila di politici storici e recenti di tutti i partiti, inquisiti per peculato, falso ideologico, concussione, giri di affari mafiosi, di cui sarebbe lungo l’elenco per nominarli tutti, ma che spero ricorderete: vicende insabbiate, personaggi sciolti da ogni responsabilità legale o agli arresti domiciliari nelle loro favolose ville o in attesa dopo decenni di giudizio o ancora rifugiati con i loro patrimoni rubati al Paese e goderseli in lontane isole paradisiache del mondo: tutto questo, per vedere un palcoscenico di ipocrisia, un antico teatro puramente greco!...

Tuttavia tutti attori, tutte star dello spettacolo politico, ancora molti di essi presenti nella vita pubblica italiana…vengono assolti, rinominati, riconfermati, ossequiati, chiamati come opinionisti in televisione a dare i loro “saggi” e “virtuosi” giudizi e consigli!...Eppure tutti personaggi che hanno costato il lavoro, il fallimento, la dignità, i sacrifici, la sopravvivenza, la vita stessa di molti di noi: non dimentichiamo i suicidi di padri di famiglia, per povertà e fallimenti, fra il 2011 ed il 2013!!!...


DA CHE PULPITO SPESSO DOBBIAMO 
ASCOLTARE LA PREDICA!...
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Oggi: siamo andati ad un referendum per diminuire il numero dei parlamentari e “risparmiare”, secondo Di Maio e secondo i dati riportati su Internet 57 milioni all’anno e  285 milioni ogni legislatura…

Ma ecco affacciarsi  il premier Conte, suo alleato, che in un’ Italia in piena pandemia, con lavori persi in tutti i settori, fabbriche chiuse, lavoratori in cassa integrazione, negozi con saracinesche abbassate, collasso economico della Nazione e lo spettro di un secondo lockdown e quant’altro, pensa, come suo primo ed unico “pensiero” (forse fatto come al solito di notte, dove la luna ispira molto la fantasia!), che il suo “onorario” e quello dei suoi dirigenti siano troppo bassi per la “sopravvivenza” e generosamente, sempre pensando solo al suo “settore”, li ha aumentati!!! Chiunque avrebbe dedotto che il loro onorario fosse simile ai tanti pensionati, disoccupati, accattoni di Italiani, per far questa scelta, ma…

(DATI PRESI DA INTERNET:)
“Prima del suo ingresso in politica, come avvocato civilista e professore nella dichiarazione dei redditi del 2018 e quindi in riferimento al periodo d’imposta 2017, il premier Giuseppe Conte ha dichiarato un reddito pari a 380.233 euro.
Nella dichiarazione dei redditi successiva, quella del 2019 relativa quindi al 2018 come periodo d’imposta anno in cui a giugno è diventato premier, il reddito complessivo è salito a 1.207.391 euro!”

Come vedete con un 1.207.391 all’anno (persino gli spiccioli!) è veramente impossibile “sopravvivere”, mentre lo è per milioni di pensionati, per gli operai in cassa integrazione o ancor più per i disoccupati!!!...Non ci sono mai stati in questi governi “democratici”, che si sono alternati negli ultimi decenni, un riferimento, un interessamento ed un intervento per quei poveri pensionati, con pensioni minime, ma che sono gli “unici” a pagare “tutte” le tasse, reggere uno Stato e soprattutto i loro onorari e sostenere i figli disoccupati!!!...


QUALE MASCHERA SCELGO OGGI?...
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Hanno dichiarato di aver lavorato 24 ore al giorno persino in estate, però la situazione caotica in Italia non è cambiata: autobus, metropolitane, treni per pendolari sovraccarichi senza alcun distanziamento di sicurezza; i Pronti Soccorsi sono nuovamente in emergenza; molte scuole devono ancora ricevere i banchi…i banchi!?!...mio Dio!!!...tavolinetti striminziti che un foglio protocollo con un voluminoso vocabolario di latino o di greco neppure ci entrano!...Naturalmente gli altri libri per terra!!!...e le rotelle!?!...mio Dio!!!...abbiamo fatto le aule, come piste di automobiline a scontro, un vero passatempo!!!...Poveri nostri “milioni”!!!...

Tuttavia gli scandali più vergognosi sono avvenuti nella Sanità: in passato, sono stati sprecati centinaia di miliardi per costruire megagalattici Ospedali sparsi per la penisola e...mai operanti: si contano più di 132 ospedali fantasma in Italia, cattedrali nel deserto, mai inaugurati, con dentro già costosissimi macchinari e sussidi ospedalieri ancora sigillati e in via di deterioramento...e in un momento di “pandemia” il Paese si è trovato senza posti nelle terapie intensive e senza l’attrezzatura adatta per far fronte all’emergenza Covid 19, sacrificando migliaia di vite umane, che dovrebbero avere sulla coscienza...ma dubito che una coscienza hanno!

Era stato richiesto, nella piena emergenza, da molti Sanitari di investire la “Raccolta Fondi” in altro modo di come è stata invece utilizzata, cioè con altri sprechi: no costruire da nuovo megagalattici ospedali “provvisori”, ma riutilizzare e mettere a punto già i vecchi ospedali fantasma esistenti! Come al solito si preferisce sperperare il denaro pubblico, intanto ci sono i soliti “fessi” che pagano!!!


TANTO SIAMO NOI A PAGARE!!!...
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Notevole ed essenziale però è stato il “bonus” per le biciclette ed monopattini,  il “contentino” di “120 milioni” di euro, dato solo per un’esigua categoria d’Italiani, certamente non ci vedrei mia nonna, con la sua sciatica ed artrosi, in monopattino, in mezzo al traffico, per andare fare la spesa!...


NONNA IN MONOPATTINI!
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Inoltre per via di questi “mezzi”, che hanno intasato ancor più il traffico cittadino, aumentando gli incidenti, si sono spesi milioni per le piste ciclabili, invece di rattoppare le buche e le voragini delle strade, mettere in sicurezza il Paese dagli eventi atmosferici, potenziare la sanità in vista di una seconda ondata, acquistare computer per didattica a distanza, per chi non se lo può permettere, creare più autobus da trasporto per i cittadini e pulmini a parte per gli studenti: hanno avuto mesi di tempo per provvedere, tutta un’ estate, ma hanno pensato solo a permettere le movide ed alle aperture delle discoteche: incoscientemente liberi tutti…per richiuderci angosciosamente tutti!...


ARRIVEREMO A QUESTO!?!...
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Quante altre “cose” più utili ed urgenti, necessari a “tutti” i cittadini si potevano “fare” con quei milioni di euro: lunga è la lista in decenni di sciagurata inezia e continue truffe! In questo periodo di emergenza c’è stata solo una grandissima e caotica dispersione di denaro pubblico e di tempo, senza riuscire a tamponare neppure un problema: piccole elemosine e lunghi ritardi burocratici!

Non c’è psicosi più angosciante che farsi prendere dal delirio del denaro e sperperarlo per inerzie o trafugarlo per propria avidità e questa frenesia capita a tutti coloro che sono al potere, perché per mezzo di questo “potere” si sentono padroni delle casse dello Stato: ecco perché l’Italia è tra gli Stati più indebitati al mondo, quasi a livello di alcuni Paesi Africani, come l’Eritrea il Libano, Capo Verde ed il Congo ed andando avanti così, forse si troverà dopo il “Burundi”, l’ultimo Stato del Mondo!


…E BRAVI BASSOTTI!...
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Non sono una Maga e non ho la sfera di cristallo per pronosticare il futuro, ma è mia opinione che l’Italia, anche dopo i gli “aiuti” europei resterà tale e quale, se non peggio…con le sue strade da rattoppare; con i ponti che crollano; con le frane che sommergono borghi; con i fiumi che esondano; con una Sanità che non farà altri passi in avanti; con edifici scolastici fatiscenti, che di nuovo ed originale avranno solo i banchi a rotelle; con mille cantieri aperti, ma che non si concluderanno mai; con fallimenti di Industrie e chiusura di attività su tutto il territorio; con la povertà e la crescita di disoccupati in tutto il Paese; con il debito pubblico sempre più incancrenito e con una crisi economica colossale; con la crescita ed il rafforzamento delle cosche mafiose e dell’usura; con l’esodo dei giovani verso altri Paesi ed infine con tutti gli sbarchi non controllati di clandestini, che trasformeranno l’Italia in una seconda Africa!…solo una cosa resisterà sempre puntuale: il graduale aumento degli onorari dei politici e le solite promesse di tutti i partiti, che continueranno ad alternarsi e lanciarsi accuse fra loro, come tante galline impazzite che difendono il loro “pollaio” (in questo caso la loro poltrona dalle uova d’oro!)...


IL CHIOCCIARE DELLE GALLINE
E’ UN SUONO RASSICURANTE!...
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Quello che mi chiedo e mi sono già data da tempo una risposta (e quella “profonda” la tengo per me!) che fine faranno i 209 miliardi dell’Unione Europea!?...se vogliamo essere onesti, almeno una volta, dobbiamo ammettere con amarezza che ha ragione l’Europa a non fidarsi dei politici italiani, concedendoci con molta perplessità i “recovery fund”, se poi questi vanno a finire in biciclette, monopattini, banchi a rotelle e piccoli “contentini” per gli Italiani ed il resto...beh!...tante sono le vie e sempre le “medesime”: guardatevi al passato, le galline del pollaio sono sempre le “stesse”!...


NO COMMENT!
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Solo in una cosa i politici sono stati tutti e sempre coerenti, nelle promesse usando verbi al  “futuro”: faremo, verificheremo, realizzeremo, provvederemo, creeremo, ripartiremo, cresceremo!...
Per definizione il termine “futuro” è relativo al corso del tempo successivo al presente e per quanto riguarda il “corso del tempo”, potrebbe essere un giorno, un mese, un secolo, mille anni…dal 2 Giugno 1946, data della proclamazione della Repubblica “democratica” Italiana, sono già passati ben 74 anni: quante generazioni sono passate e quante di esse sono passate nell’oltre tomba!...Chissà quando, nell'ambito della verosimiglianza e della possibilità, dovrà realizzarsi, in coniugazione “presente”, i verbi: fare, verificare, realizzare, provvedere, creare, ripartire, crescere!!!...Fino a quando il popolo, che fino ad oggi ha taciuto e subito le angherie dei potenti e già furioso per la pandemia, i posti di lavoro perduti, per la miseria che avanza, per lo spettro di un grave collasso economico, sopporterà ancora?...


TACERE E’ PEGGIO DELL’IPOCRISIA!
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In realtà è che in Italia non ci sono veri statisti “virtuosi” di rilievo storico ed intellettuale, con esperienza capillare sui veri problemi economici, strategici, sociali, giuridici, etici, culturali, artistici, di ordine e di sicurezza pubblica, di sviluppo di tutti quei servizi di cui un Paese ed un popolo avrebbero bisogno…Non ci sono intrepidi condottieri, né valorosi artefici, né uomini di spessore culturale per diseppellire questa Nazione dalla melma…oggi tutti possono fare gli “Statisti”, tutti possono aspirare ad elevate cariche politiche, al di là dei titoli di studio, al di là di esperienza politica e costituzionale, al di là della conoscenza del territorio variegato che è l’Italia, con le sue carenze, le sue emergenze, le sue incognite ed al di là dei problemi, delle sofferenze, delle varie vicissitudini, delle aspettative stesse di un popolo, del quale ci si ricorda solo al momento delle denunce dei redditi o votazioni elettorali…


POTREBBE ESSERE UNA BUONA IDEA!...
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Oggi basta avere “popolarità” o gli “agganci” giusti per arrivare alla Sede del Governo: Animatori di villaggi turistici, Disk Jockey, Comici, Giullari del Grande Fratello, Venditori di bibite, Sportivi, Attrici porn star…
Oggi purtroppo c’è un grande infiacchimento, una struggente mollezza, un insanabile degrado politico, che con essi si è trascinato il territorio italiano e il suo popolo…c’è, infine, una penuria di veri Statisti incorruttibili, coerenti, dinamici, audaci, intraprendenti, saggi…gli autentici “tessitori” politici, come era una volta Camillo Benso conte di Cavour, che contribuì al Risorgimento nazionale italiano!



IL GRANDE TESSITORE!
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E’ una vita intera che sento le stesse promesse, è una vita intera che sento battere i batacchi delle stesse campane; è una vita intera che vedo ripetersi gli stessi errori e le stesse corruzioni; è una vita intera che sto osservando il degrado del nostro Paese, l’impoverimento e la disperazione dei suoi Cittadini, la corruzione e l’arricchimento dei suoi politici; è una vita intera che assisto al balletto degli stessi personaggi ripescati; è una vita intera che sento che il voto elettorale è un “dovere” e non  sai poi per chi votare, perché in Italia non esiste più un’onesta ideologia politica, ma una generale corruzione politica: sono arrivata al punto di averne la nausea!!!


ORA QUESTA SOLFA TOCCHERA’
ALLE NUOVE GENERAZIONI DIGERIRLA!...
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E’ da ricordare alle nuove Generazioni
di annotare nel calendario
 con “albo signando lapillo”, 
 quando, avverrà un primo, vero, solido, duraturo
 provvedimento per l’Italia:  sarà Festa Nazionale!!!... 









"BOSCHETTO DI FUNGHI" - (Autrice: lilliput2000).
Pezzo unico lavorato a mano.
Dall'oggettistica: collezionelaura.com
Dalla Categoria: "NEL MONDO DEI CALENDARI, OROSCOPI, HALLOWEEN"
(Soggetto Disponibile)

Scritto inedito di lilliput2000:

20 Ottobre 2020.


FINE DEL CAPITOLO.

Grazie ed arrivederi alla prossima pubblicazione!
lilliput2000

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