LE VARIE FACCE DELL’ IGNORANZA!
Ci sono tre classi per definire il termine “ignorante”: l’ignorante intellettuale consapevole e calcolatore, che per principi ostinati o fini ambigui da raggiungere o per contraddire un partito avversario o per screditare un suo qualunque collega di lavoro si accanisce su alcune questioni evidenti e finisce per comportarsi veramente come uno stolto; l’ignorante genuino e semplice, cosciente dei suoi limiti o del suo grado di studi, che si affida remissivamente a chi ne sa di più; l’ignorante radicato ed irrecuperabile, digiuno di tutto un complesso di nozioni, spesso aggressivo e presuntuoso, una maschera di difesa al suo stato di inferiorità, che sempre si pone con diffidenza, incredulità ed irruenza a qualunque innovazione, scoperta, studio, accertamenti scientifici e quant’altro durante il cammino dello sviluppo che accade nel mondo…ma che soprattutto, cosa grave, si ritiene sempre nel giusto e nella ragione, non riconoscendo mai i suoi errori e rifiutando ogni tipo di raffronto ed opinione altrui…
Ho avuto l’occasione di assistere giorni fa, in un famoso canale televisivo, ad alcune interviste fatte ai Novax ed alle loro motivazioni che li spingono non solo a non farsi il vaccino, ma a ribellarsi allo Stato, complice di complotti con la Scienza ed inveire contro i Cittadini vaccinati giudicandoli schiavi del potere: non so…se volevo morire di risate ascoltando le loro puerili giustificazioni, considerandole barzellette di cattivo gusto o piangere alla consapevolezza che oggi, nel 2021 dopo Cristo, in un’ Era in cui siamo arrivati all’apice dell’evoluzione scientifica e del processo tecnologico, quanti siano ancora gli “ignoranti radicati ed irrecuperabili” che circolano in un Paese civilizzato ed industrializzato, come l’Italia, dove la scuola secondaria di 2° grado, per legge è obbligatoria da anni…ma soprattutto “cosa” ricordano, “cosa” abbiano appreso ed imparato dagli insegnamenti e dall’esperienza della realtà in cui tutti viviamo…
E’ anche vero che mi è capitato di ascoltare tempo fa, in un noto quiz televisivo, da parte di un giovane cittadino italiano, che aveva acquisito studi superiori, credo addirittura la laurea, che Catanzaro si trovasse in Lombardia!...Perciò non mi dovrei meravigliare di quanto un Signore di circa 50 o 60 anni e dal modo irruente di come gesticolava e come si esprimeva non poteva essere che “un ignorante radicato ed irrecuperabile”, intervistato da una giornalista, ha dichiarato: “No!…non mi vaccino, perché non so come sia composto…prima mi dovranno spiegare quali sostanze ci siano dentro la fiala e gli effetti…e poi si vedrà”…
Vorrei rispondere io a questo Signore, per accontentarlo di come è formulato un vaccino anti Covid e cosa sia il Covid, pur confessando che ho solo “copiato” le informazioni di AIFA, perché io modestamente non ci ho capito niente, nonostante la mia laurea in lettere classiche e filosofia (perché non è la mia disciplina, so stare al mio posto e credo nella Scienza!) spero che invece il Signore in questione, super eclettico, possa essere finalmente soddisfatto, chiariti tutti i dubbi e soprattutto possa aiutare i ricercatori in ulteriori studi e suggerimenti, una volta analizzata e valutata la spiegazione di AIFA…
La vaccinazione, inoltre, attiva anche le cellule T che preparano il sistema immunitario a rispondere a ulteriori esposizioni a SARS-CoV-2
Il vaccino, quindi, non introduce nelle cellule di chi si vaccina il virus vero e proprio, ma solo l’informazione genetica che serve alla cellula per costruire copie della proteina Spike. Se, in un momento successivo, la persona vaccinata entra nuovamente in contatto con il SARS-CoV-2, il suo sistema immunitario riconoscerà il virus e sarà pronto a combatterlo.
L’mRNA del vaccino non resta nell’organismo, ma si degrada poco dopo la vaccinazione.”
“I vaccini a RNA contengono una striscia di materiale genetico all’interno di una bolla lipidica. All’interno della cellula, i ribosomi leggono le istruzioni dell’mRNA per la proteina spike. La cellula inizia quindi a generare copie della proteina spike. Le cellule presentanti l’antigene (APC) consumano le proteine virali e trasmettono i peptidi virali alle cellule T helper. Il sistema immunitario, presentato con il peptide, impara a riconoscere il virus e rilascia cellule T citotossiche che rilevano ed eliminano le cellule infettate da virus. Mentre gli anticorpi dei linfociti B impediscono al virus di infettare le cellule sane.”
E’ un’idea insensata pensare che gli Addetti ai lavori, virologi ed epidemiologi, per sostenere al mondo intero un loro folle complotto ordito contro l’Umanità, abbiano fatto vaccinare i propri figli e famigliari, sacrificandoli per raggiungere la “credibilità” della loro pazzesca tresca.
Non credo che tra tutti i Novax, non ci sia uno… almeno “UNO”, che non abbia preso un’aspirina o pillole di vitamine o antidolorifici per artrosi o emicrania, o antibiotici per episodi febbrili, o ansiolitici per dormire, o anticoncezionali…ma questi Signori o Signore conoscono gli effetti collaterali di questi farmaci, che spesso prendono con molta leggerezza, anche senza prescrizione medica, come se fossero farmaci da banco e tra l’altro senza tutti quei dubbi che riservano ad un vaccino già somministrato a milioni di Individui nel Mondo?...
Ed ancora non credo che tutti questi Signori diffidenti ed increduli, non percorrano nella loro vita, soprattutto per motivi di lavoro, autostrade, ponti, gallerie e non abitino in una loro casa padronale o in affitto che sia…o hanno prima preteso dagli Ingegneri i calcoli ed il materiale di come ognuna di queste strutture siano state costruite?...
Tuttavia sono convinta che l’ ostinazione dei Novax sia dettata da ben altri motivi, oltre che dall’ignoranza cioè da quelli “economici”: infatti molti di loro accetterebbero di vaccinarsi (così molti hanno dichiarato) facendosi passare ogni tipo di paura e di dubbio, se il Governo mettesse l’obbligatorietà del vaccino…e questo perché, in caso di problemi, sarebbero risarciti!...
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