Stiamo vivendo nel Mondo il terzo anno di pandemia e non dico che è una situazione normale, consueta e semplice per gli uomini: la realtà degli eventi ci ha messo di fronte alle continue perdite di famigliari, soprattutto più anziani quelli che costituivano il ricordo della nostra Storia, alla decimazione degli esseri umani sulla Terra, a sacrifici ed imposizioni necessari, alla crisi economica, a perdite di lavoro, a chiusure di fabbriche, di imprese, di scuole creando gravi lacune nel percorso culturale di molti nostri giovani…e fin qui, pur drammatico e pesante da accettare, siamo nella sfera della realtà…di una cruda realtà, ma sempre realtà: concetto fondamentale, in cui s’intende, in senso lato, tutto quello che esiste non solo di positivo ma anche di negativo in questo Mondo e nel cammino vitale di ogni uomo, il quale dovrà fare i conti…ed il solo modo è la collaborazione di tutti!
La colpa non è di nessuno, se non dei fattori naturali ed inevitabili che regolarizzano e condizionano l’esistenza umana e di ogni essere su questo Pianeta Terra…e ripeto: è la REALTA’!... quella realtà per cui ognuno di noi è chiamato a viverla, con dignità e rispetto ed accettare le sue Leggi, nel Bene e nel Male, perché gli uomini non sono nati per cambiare gli eventi naturali del Mondo, ma solo subirli, capirli, affrontarli, difendersi ed in qualche modo risolverli: è la Realtà che domina ognuno di noi, perché ne siamo immanenti e servili.
Se non capiamo il “concetto di realtà” e non ci consideriamo connaturati e radicati in essa ne siamo fuori, siamo nell’area dell’illusione, dell’immaginazione, delle congiure, del vittimismo, della follia…siamo nella sfera pericolosa dove ognuno si crea una “realtà” parallela, utopistica e soggettiva, superando i confini della tangibilità e tuffandoci nel Mondo del fantastico... e ciò che è ancora più pericoloso, che in questo Mondo ideale, ognuno crede di essere nel giusto, nel vero, nell’obbiettivo…crede veramente di viverla…e si accende la guerra dei mondi tra realisti e irrealisti!...
Negare le scoperte, i provvedimenti, i progressi scientifici che hanno reso la vita dell’uomo più sopportabile e longeva…e negare che tutto questo lo dobbiamo a persone che hanno dedicato (e dedicano) tutta la loro vita agli studi, alle ricerche ed alle risoluzioni dei problemi, non ci farà star meglio, fa parte di fobie, di paure, di ignoranza, di fanatismo, forse anche d’invidia…ma c’è anche una classe più colta ed insidiosa di individui, motivata da interessi politici, faziosi, narcisisti, protagonistici e complottistici!...
Per quest’ultimi l’obbiettivo non è che sono convinti che il “Virus” non esiste, non credono che il vaccino è un veleno o un microchip che ci spia…perché la maggior parte di essi sono anche vaccinati, è approfittare della “ fobia” del vaccino che dilaga fra molti, per sollevare le folle già malcontente, cioè persuadere e sollecitare quella parte ingenua, credulona, ignorante dell’umanità, contro tutte le Istituzioni in una rivoluzione mondiale, inducendoli a negare la realtà dei fatti…è l’intento ed oserei dire il compiacimento vile ed ossessivo di manipolare e servirsi dei più fragili culturalmente contro Istituzioni che vorrebbero vedere, per motivi politici o ideali personali, distrutte: questi sono quei vigliacchi che agiscono a “mani pulite”…E quei carenti intellettualmente sono invece “le mani sporche”: i più forti, i più granitici, i più arroganti, quelli che “spinti” da falsi Maestri, compiono fatti ed azioni, attraverso violenze e sommosse, costituendo una grande “rogna” non solo nel nostro Paese, ma nel Mondo intero.
FOLLE IMPAZZITE
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Tuttavia mi sto accorgendo come l’umanità, in questi 24 mesi di pandemia, abbia preso a gradi il sentiero della pazzia: prima canti patriottici e bandiere sui balconi, poi la violenza e la ribellione…Si credeva che questa calamità avesse unito il dolore, le sofferenze, i lutti di tutti, spinto gli animi ad una collaborazione comune e che gli uomini ne sarebbero usciti migliori…ed invece, poi, per l’insofferenza delle restrizioni, per le grandi perdite di lavoro e per la crisi economica, l’uomo ne è uscito peggiore, più egoista, più accentratore, più sostenitore e rigoroso dei i propri interessi che di quelli della Collettività: ha perso tutti i freni inibitori, che secondo Sigmund Freud, sono quelle leggi morali, trasmesse atavicamente e presenti naturalmente nel nostro subconscio, che reprimono gli impulsi più violenti, frenando soprattutto l’istinto di distruzione rivolto verso se stessi e gli altri.
Responsabile di questa paranoia sono anche e sicuramente gli esempi, gli input, le stimolazioni che provengono da Internet, da Facebook, dai Social Network, dalle realtà virtuali, da generi fantastici di film e di fiction, dai vari video-giochi violenti, da letteratura horror: una nuova espressione “formativa ed educativa” che ha stravolto l’antica cultura tradizionale moralistica ed etica, fuorviando dalla realtà…
Dalle dolcissime favole di Hans Christian Andersen e dei Fratelli Grimm, o dall’Incompreso di Florence Montgomery, dal libro Cuore di Edmondo De Amicis, dalle Piccole Donne di Louisa May Alcott, dai Senza Famiglia di Hector Malot, dal Piccolo Lord di Frances Hodgson Burnett si è arrivati ad un genere culturale e letterario che dipinge e deforma la Realtà di orrendi mostri, creature allucinanti, che si muovono ed agiscono, con doti di super poteri, rispetto a quelle degli esseri umani “normali”, in ambienti altrettanto allucinanti…Questi sono i trattenimenti, i giochi, le letture e gli esempi in cui cresce e si forma la Gioventù di oggi facendone i propri “Super Eroi” e simulandoli nella realtà attuale!
NO COMMENT!
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E’ quello che sta capitando oggi nella situazione pandemica “reale” nel Mondo: molti individui credono di vivere una realtà virtuale, creata da Cospiratori, non rendendosi conto che è solo frutto della propria fantasia esaltata!
Questa follia è andata crescendo e potenziandosi sempre più con l’apparizione del Coronavirus sulla Terra, perché prima il livello di ignoranza più primitiva dell’umanità era un fenomeno nascosto, latente, sottovalutato…le persone, apparentemente, si dividevano in ignoranti ed in colti…e bene o male si andava avanti…ma con la pandemia sono uscite tutte le follie che erano occulte, quali la Terra è piatta, l’uomo non ha mai raggiunto la luna, gli uccelli come animali non esistono, ma sono solo droni che ci controllano…
Si è arrivati a giustificare, naturalmente con l’immaginazione più folle, ogni fatto reale che sta capitando nel mondo in questi ultimi due anni…la pandemia non esiste: è semplicemente un evento inventato dai potenti per un presunto complotto segreto da parte di cospiratori; i morti non esistono: sono bare vuote o di defunti deceduti nel passato trafugate nei cimiteri; le ambulanze che corrono per le città, girano a vuoto per intimorire la popolazione; i pentiti e le testimonianze dei No Vax, malati e ricoverati per Covid, sono attori; il vaccino è un veleno per ucciderci o un microchip per spiarci; tutti i medici si stanno prestando a recitare una commedia; il Green Pass un’arma oppressiva e totalitarista per dominare il popolo…Siamo giunti ai confini della realtà, anzi l’abbiamo superati e moltissimi di noi sta vivendo, nella loro folle immaginazione, un film di fantascienza…una realtà virtuale…
REALTA’ VIRTUALE
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Lo spettro del virus ha messo in evidenza come l’uomo anche più colto si possa perdere nelle sue stesse idiozie e che avere una laurea o una posizione di rilievo nella Società non giustifica l’irrazionalità delle sue vedute e delle sue azioni, soprattutto perché, tutte queste cause per la maggior parte dei casi, negli uomini, sono alimentati da fattori patologici, come la paura…o la carenza di cultura, come l’ignoranza…o da interessi personali, come politici e faziosi…
Purtroppo anche le fobie, l’ignoranza, la radicata tendenza al complottismo e ad una perniciosa intolleranza verso tutte le Istituzioni di un Paese sono dei virus distruttivi e letali, più pericolosi dello stesso Coronavirus, perché uccidono i sentimenti e la ragione di un uomo...e per essi non esisterà mai alcun vaccino, perché l’unico esistente, la persuasione alla razionalità, è stato soppresso dalle loro stesse idiozie!
Gli ignoranti ed i paurosi mi fanno da una parte pena per la loro incompetenza a capire il problema di un Virus letale e i benefici di un vaccino e da una parte irritazione per la loro violenza, perché vittime di una classe colta che ha approfittato della pandemia come pretesto per sobillare contro qualunque “regola” da seguire, sollevare gli ingenui ad una rivoluzione e formare nuove sette politiche denunciando uno Stato di autoritarismo e si appellano agli “spauracchi” di fatti storici ormai passati, ormai tramontati nel tempo, presenti solo nella Storia: Norimberga, Fascismo, Leggi razziali, Campi di concentramento… paragoni per nulla pertinenti alle circostanze attuali, che se non ci fossero state le dovute “regole” ed un vaccino avremo conosciuto da tempo tutti o la maggior parte di noi l’Al di Là...come quelli che sfortunatamente ci hanno preceduto!
LA GRANDE COMMEDIA… (per Molti!)
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Per quanto riguardano i provvedimenti presi nel corso della pandemia, nel nostro Paese, sicuramente sono stati fatti degli errori, sicuramente ci sono state delle lacune gravi, sicuramente ci sono stati dei ritardi, sicuramente molte informazioni sono state date in modo contradditorio e confusionario…ma sfido chiunque che, in un evento così drammatico e repentino, davanti ad un Virus letale sconosciuto, che ha coinvolto il mondo intero, in modo così impreparato ed inaspettato, li avrebbe fatti…Non ci si può aspettare i miracoli da nessuno, tanto più dagli uomini: ognuno di noi prima di arrivare ad un esito positivo e ad un risultato soddisfacente deve comunque passare attraverso prove, errori e tempo…ed in una situazione imprevista, come fulmine a ciel sereno, tutti sarebbero caduti nel panico…solo dopo si ragiona a mente fredda, con il “senno di poi”… ma dopo è Storia!
Tuttavia nonostante manchevolezze, abbagli, confusioni…il nostro Paese si è comportato meglio di tanti altri…non perfettamente, ma discretamente…ma vengano anche considerati due fattori avversi che sta influendo a peggiorare la risoluzione calamitosa: il clima di livore politico ed i continui disordini da parte dei fomentatori!... Un giorno saremo giudicati dai nostri posteri e passeremo alla Storia: si accorgeranno che nessuno è uscito immune dagli errori, ma ciascuno di noi, Governo e Cittadini, ha commesso il proprio…
TROPPI GALLI!...
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C’è inoltre un’altra più grave epidemia collaterale che si è divulgata in modo letale tra tutti provocando il caos generale: la mancanza di umiltà, la capacità degli individui di non restare ai loro posti, che pur umili che possano essere sono sempre degni di rispetto…Invece purtroppo assistiamo nel Paese ad una forma molto più perniciosa di contagiosità, alla quale non c’è vaccino che tenga: il virus degli “addottorati”, degli scienziati che sorgono come funghi ogni giorno!!!
Con l’approdo del Coronavirus nel mondo, tutti gli uomini si sono risvegliati improvvisamente “laureati, professori e scienziati” in virologia…e quello che è più sorprendente è che contrastano, smentiscono e denunciano l’opera dei veri “titolati”: l’operaio, l’impiegato, il muratore, il macellaio, il contadino, la casalinga, l’insegnate, lo scrittore, il filosofo, l’avvocato, il giornalista, il farmacista, l’odontoiatra, l’ortopedico, il nutrizionista, il politico…tutti virologi!... tutti nelle piazze, sui giornali, in Televisione, su Instagram a dire le loro verità, le loro scoperte, i loro studi, le loro consulenze, le loro statistiche, le loro interpretazioni dei dati e soprattutto indicare e consigliare le terapie giuste al posto di un vaccino “velenoso” …se non è pazzia questa!...
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Infine in tutto questo contesto viene coinvolta e strumentalizzata la gioventù!... Capisco il disagio sia dei genitori, degli insegnanti, degli studenti durante il lockdown con le chiusure delle scuole, provvedimento purtroppo che è stato necessario per la sicurezza di tutti e capisco soprattutto il disagio dei bambini, perché troppo piccoli per comprendere restrizioni e cambiamenti repentini della quotidianità, ma non dei giovani più adulti…No!... quella non la capisco…
Una gioventù che ha sofferto la socializzazione, ma che nella situazione normale preferisce un colloquio solitario con il suo cellulare o con il computer, ai compagni; una gioventù che ha sofferto per le discoteche, le palestre, i campi sportivi, chiusi…che per le “scuole”; una gioventù che porterà parecchie lacune culturali, ma la cultura dei giovani d’oggi faceva pena anche prima, perché sicuramente chi si è sempre distinto negli studi avrà continuato a farlo e chi è sempre stato negligente si sarà prestato ad altri svaghi, come ribellarsi alle regole, unirsi alle sommosse e disordini del Paese, drogarsi, ricercare emozioni forti su Internet ed i vari Social…infine una gioventù che porterà pesanti conseguenze psicologiche: sicuramente, perché si è educati i giovani a non conoscere le rinunce, la responsabilità, i valori, quello che è necessario sopportare nelle esigenze e nelle emergenze dell’esistenza…a diventare uomini pronti ad affrontare non solo le soddisfazioni ma anche le avversità della vita…perché si è educati i giovani d’oggi alla vita comoda, pigra, spesso oziosa, sollevati da ogni problema, soddisfatti in ogni desiderio: discoteche, motorini, cellulari, computer, abiti firmati ed a volte “bravate” di gruppo molto discutibili, spesso giustificati e difesi dagli stessi genitori ed impuniti da una Giustizia accomodante e da leggi pretestuose.
GLI IDEALI DI OGGI
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La maggior parte dei giovani d’oggi non sono pronti a sostenere gli “scogli” e le sconfitte che si incontrano nel cammino dell’esistenza, si sentono schiavi di un mondo che non li comprende e sempre vittime di qualcuno o di qualche cosa, perché prigionieri di quella situazione psicologica, la sindrome di Peter Pan, che rende l’individuo eternamente “infantile”: il rifiuto di crescere e maturare, la scarsità di ideali, l’incapacità di assumersi le responsabilità, la tendenza di eludere le difficoltà, di schivare i dolori e l’istinto aggressivo di trasgredire le regole.
Fortunatamente esistono anche le eccezioni, soprattutto quei giovani che si dedicano al volontariato, si impegnano seriamente nel sociale ed in tutti quei problemi che ne concernono, piuttosto che “affliggersi” per le chiusure delle discoteche...ma quelli, oltre ad essere una minoranza sono gli unici ad aver capito la gravità della situazione, essere immanenti nella realtà dei fatti, più degli adulti e non lamentarsene ed hanno tutto il mio rispetto…
GIOVANI NELLA REALTA’…GIOVANI FUORI DALLA REALTA’
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Eppure ci sono stati (ed ancora ci sono) giovani in tempo di guerra, nella miseria, nella fame, nelle epidemie, nei pericoli dei bombardamenti, nei campi di concentramento, sedotti e torturati, sfruttati nei lavori più pesanti e sono sopravvissuti…ci sono tutt’oggi milioni di bambini e giovani nel mondo, privati di ogni necessità in Paesi dittatoriali o in cui sono in corso conflitti: non credo che, sia nel passato che nel presente, questa gioventù pensasse e pensa alla discoteca, alla palestra o al campo sportivo chiusi…i loro problemi psicologici erano e sono di tutt’altra natura, reali e concreti…ma nessuno se ne è mai curato né tuttora se ne cura…e nessuno li sta piangendo e compatendo…Forse, oggi, vorrebbero vaccinarsi, ma non c’è alcun vaccino per loro...mentre molti screanzati, qui in Occidente, sotto onerosa commissione, lo cestinano…
LE DUE REALTA’
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Con questo non sono contro i giovani, ma vorrei, oggi, una diversa gioventù, una diversa Generazione più responsabile e meno smidollata, che porti una svolta a questo mondo che sta impazzendo, un alito di aria pura dove c’è tanto veleno di odio, di rancori, di prepotenza, di violenza…che porti infine questo mondo ad una rinascita di valori, di tutte quelle doti morali ed intellettuali, che si sono spenti nel tempo, rendendo attualmente l’uomo più arido nei sentimenti, più avido di ricchezze facili, più distaccato dai problemi dei suoi simili e della Collettività, più inosservante delle Istituzioni e dei problemi del Paese, più incivile verso la Natura, più irrispettosa verso gli educatori, più bulli che camerati verso i loro coetanei, più spoglia culturalmente e priva di tutti quegli interessi che non siano i loro…
Un mondo oggi che ha partorito meno giovani dai principi sani, responsabili e rispettosi delle regole…e più baby gang, mobber, ultras, stalker, bullisti, stupratori, depravati, esaltati, drogati, analfabeti: una Generazione, priva di ogni interesse politico, sociale e culturale, una gioventù annoiata, viziata o abbandonata a se stessa da genitori troppo ossessivi o troppo permissivi, oppure separati o violenti, o troppo poveri o troppo ricchi, o completamente assenti o incapaci di educare…Una gioventù che si sente forte, coraggiosa e virile in atti sciagurati e meschini quando fanno parte di un “gruppo”, ma quando sono “soli” sono vili, fragili, disarmati…Una gioventù sprovvista di ogni interesse che non sia una discoteca, un campo sportivo, una palestra o peggio “festini” che finiscono il più delle volte in tragedie!... Cosa può aspettarsi il Mondo, il Futuro, la Storia e l’Umanità da questa “parte” di Generazione, che contrasteranno sempre la “parte” migliore e minore dei loro Coetanei?...
Perciò strumentalizzare i giovani e farli apparire e sentire vittime o eroi di una pandemia o peggio di un complotto mondiale è l’ennesimo errore che si possa commettere nell’educazione di questa Generazione occidentale viziata, che invece in questo stato di emergenza collettiva, andrebbe educata alla responsabilità dei fatti, trarne esempio per un futuro e spingerli a seguire le orme di quei loro Coetanei che nel servizio di volontariato sono un sostegno solido ed indispensabile per tutta la Società…piuttosto che scegliere come “passatempo” “palpare e molestare” nelle piazze le giovani donne ed essere esempi di una gioventù pervertita…
IMMAGINI DI DUE RAGAZZE MOLESTATE
A CAPODANNO IN PIENO CENTRO DI MILANO
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Mai come oggi, dal lontano dopo guerra, l’umanità vive in un mondo sommerso e gravato da problemi esistenziali…una profonda tensione e un disagio psicologico nelle persone, motivati da un forte improvviso stress o da eventi traumatici ed emotivi di cui molti non riescono a far fronte, che generano una pesante insoddisfazione e malessere del vivere e sono tutti preludi di una crisi che potrebbe portare gli uomini a scelte violente ed insanabili di cui, un giorno, si pentiranno…
Per quanto riguarda, perciò, tutti quei forsennati, negazionisti, irrealisti ed istigatori che comprendono non solo ignoranti ma anche colti, non solo uomini maturi ma anche giovani, appartenenti ad una corrente antistorica ed antiscientifica, che si spingono fino a negare scoperte incontestabili e fenomeni storici accertati, fino ad arrivare nel 2022 a credere che il Pianeta Terra sia piatto, se avessi io la facoltà di prendere ipoteticamente una decisione, darei a tutti loro volentieri un “Green pass”, come passaporto, senza ritorno…per un’isola solitaria nel mondo a sbollire le loro follie, dedicando il tempo alla pesca, all’agricoltura, alla contemplazione della Natura…e sarebbe un’isola di “pace” perché, in comune, avrebbero le stesse stravaganti ed esaltate idee…quelle idee che non sono sicure e conformi per vivere in una Collettività democratica e civile, dove le regole, indotte dalla “reale” costanza dei fenomeni e degli eventi nel mondo, pur difficili che siano, vanno necessariamente e rigorosamente rispettate.
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FINE DEL CAPITOLO
Scritto inedito di lilliput2000: del 26 Gennaio 2022
(Seconda parte di un precedente scritto n° 18: “E’ scritto nel Vangelo: chi ha orecchie da Intendere intenda” – pubblicato il 29 Novembre 2021 sul mio Blog e pubblicato lo stesso giorno sul mio Facebook: “https://lilliput2000.blogspot.com/” e su Facebook – lilliput2000)
RIEPILOGO DEI CAPITOLI PRECEDENTI:
(Dalla Raccolta: “UOMO SUL RING DELLA VITA SOCIALE”)
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